Il tour in Germania del coro “Su siniscolesu”

Si è appena concluso il mini tour in Germania del Coro “Su Siniscolesu”.

I componenti del Coro “Su Siniscolesu” sono tornati in sede a riprendere le loro attività con impressa nel cuore l’accoglienza ricevuta.
Tre giorni molto intensi dal 24 al 26 luglio per il Coro diretto dal maestro Giovanni Dessì e presieduto da Pierluigi Fronteddu.

Dal 24 al 26 luglio una tre giorni intensa di concerti, su invito della casa della Musica di Hanau.

Appena arrivati, dopo i saluti di accoglienza, nel primo pomeriggio del 24, concerto ad Hanau-Klein Auheim nell’ambito della ”Iniziativa di vicinato”.

La sera presso Bruchkobel dove insieme al coro “Happy Voices” è stata tenuta una esibizione in una serata organizzata dalla locale Chiesa Evangelica.

Il 25 luglio di mattina è stata offerta l’emozionante possibilità di improvvisare due brani nell’antica Basilica di MarienKirche di Hanau – Steinheim.

In serata altro concerto insieme ai cori “Barcellona Singer” e “Germania.03” a Salingenstadt nella sala eventi della Casa di San Giuseppe.


Sabato la giornata è iniziata con una esibizione presso il centro commerciale di Stadthof di Hanau insieme al locale coro femminile “Chorifeem”.
Sabato sera concerto finale a Heusenstamm nel Castelletto insieme al Coro “Barcellona Singer”.

Sono stati tre giorni intensi, pieni di fatica e di gioia, nei quali il Coro “Su Siniscolesu” ha portato la tradizione tipica dei cori Nuoresi con brani molto legati al nostro mondo e che sono stati molto apprezzati dalla popolazione locale.

Non è mancata la grande emozione di uno spontaneo coinvolgimento, quando al canto di “Nanneddu Meu” anche i presenti si sono uniti al coro intonando insieme il bel ritornello “ Nanneddu meu sa vita est gai – a sicut erat e non torrat mai”.

Al momento dei saluti, infine, anche la sorpresa di una promessa da parte del Sindaco di Bruchkobel che si è impegnato ad iniziare la procedura di gemellaggio con il comune di Siniscola.

E’ stata la prima esperienza oltre confine per “Su Siniscolesu”, ma una esperienza che rimarrà nel cuore di tutti componenti del coro, consapevoli che la musica è il più bel passaporto per viaggiare e il miglior collante per l’unione dei popoli.

Insomma sono ritornati ma non vedono l’ora di ripartire per cantare, ridere e ballare con altre comunità di tutto il mondo.

Antonio Murru

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