Il Commissario Terranova indaga

“Assassinio all’isola di San Pietro” di Antonio Boggio – Editore Mondadori 2025 –

Boggio in questo suo nuovo romanzo, attraverso il Commissario Alvise Terranova, ci trascina all’interno di un turbinio di storie che si concatenano nel procedere dell’indagine.

Storie che si alternano tra diversi piani narrativi. Fisici: Sardegna/Svizzera; Temporali: presente/passato; Psicologici: interiori/interpersonali.
Storie narrate con maestria, che affascinano e costringono il lettore a procedere senza soluzione di continuità in una lettura che terrà costantemente col fiato sospeso sino a una fine inimmaginabile.

Cristiano Galileo, l’orologiaio, viene trovato impiccato nella sua bottega, è chiaramente un suicidio, almeno è questo che dice il Questore De Vito che vorrebbe velocemente chiudere la faccenda, ma Alvise, con il suo innato talento nel cogliere dettagli che sfuggono a tutti, non è convinto! Insieme alla sua Squadra non impiega molto a scoprire che a Carloforte, negli anni, ci sono state diverse morti simili, di persone in qualche modo collegate tra loro.

In un groviglio di indizi che si susseguono insieme a inconfessabili segreti, Terranova dovrà trovare il bandolo e districare la matassa.
Nel contempo il nostro Commissario deve fare i conti anche con la sua vita privata: la sua relazione con Elisabetta non è così lineare come sembra, dal passato emerge il ricordo di Chiara e nonostante il suo fiuto, questa volta, non sembra semplice venirne fuori!

Anche questa storia, come le altre presenti nel romanzo, avrà una conclusione inaspettata e imprevedibile che non può lasciare indifferenti.
Nel succedersi delle azioni, Terranova ci accompagna in un viaggio all’interno di Carloforte e dell’isola di San Pietro.

Una passeggiata, con la colonna sonora della musica di Tom Waits e con il gusto delle sue amate melagrane, in cui incontriamo luoghi e personaggi caratteristici e in cui abbiamo modo di “sentire” l’antica lingua di quei luoghi, il Tabarchino, con lo sfondo di un mare che sembra una droga e di cui, una volta che ti entra dentro, non puoi più fare a meno!

Antonio Boggio chiude la storia svoltando un’ultima pagina, solo che, in conclusione, la parola fine si può, forse, considerare come un nuovo inizio…

Gigi Patteri

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